Generale
Come noto, la popolazione dei Puffi è composta da circa un centinaio di esemplari, ma per una qualche strana ragione questo numero tende ad aumentare in occasione del cambio di stagione televisiva. Sono una razza sedentaria, considerato che per una qualche misteriosa ragione continuano a vivere da secoli nel medesimo posto senza consumarne le risorse naturali (a rigor di logica la zona nel raggio di due o tre chilometri dal villaggio a quest'ora dovrebbe essere diventata desertica...).
Società e istruzione
Per motivi ancora ignoti, ogni puffo nasce con una specifica abilità che gli consente di trovare un posto all'interno della società e al contempo di non trovare nessuno che gli faccia concorrenza nell'intero arco della propria esistenza.
Oltre al lavoro, pare lo Stato fornisca anche il divertimento alla popolazione, che viene equamente distribuito. Qualche luminare fa notare che "tanto si divertono con poco...".
Il sistema scolastico, dopo alcune valutazioni approssimative, è così strutturato:
– il primo ciclo di studi che fornisce una cultura generale a tutti, e che si conclude con un esame a voto rigorosamente politico;
– successivamente il puffo si ritrova a scegliere tra circa un centinaio di indirizzi possibili; dal momento che ne sceglierà uno, è pienamente cosciente che si ritroverà con un solo professore che continuerà a istruirlo in un'aula il cui unico alunno è lui.
Di norma ogni puffo esce sempre con il massimo dei voti, anche perché, essendo privo di termine di paragone, deve per forza essere il migliore.
Il tipo di valori sociali insegnati dal sistema scolastico dei puffi è molto forte, altrimenti non si spiega come un ingegnere (Puffo Inventore) venga trattato alla stessa stregua di un bracciante (Puffo Forzuto), di un lavativo (Puffo Dormiglione) o addirittura di uno controproducente (Puffo Tontolone) senza che lui se ne lamenti. (L'opinione di Marx: "se avessi potuto sarei nato puffo".)
Dopo attente analisi si è convenuti alla deduzione che Puffetta la dà a tutti, sistematicamente, per imposizioni statale, al fine di sedare possibili colpi di Stato.
Genetica
Dopo i numerosi studi sulle caratteristiche dei puffi, si è potuto osservare che le sostanziali differenze tra un puffo e l'altro, se si esclude l'inclinazione all'attività che perpetuerà per il resto della propria esistenza, sono ridotte a zero, con l'unica eccezione della miopia di Quattrocchi (molto probabilmente è proprio questa deficienza che lo ha portato a essere particolarmente stronzo nei confronti di tutti gli altri puffi). Quello che molti studiosi non si spiegano è il fatto che Quattrocchi porti gli occhiali, e non è ancora chiaro dove abbiano acquisito le informazioni necessarie allo studio sulla miopia, considerato che è il primo caso verificatosi nella loro razza, se si esclude quello dovuto alla senilità di Nonno Puffo; resta da stabilire chi dei due fosse divenuto per primo miope (in ordine di apparizione, Quattrocchi).
Considerato che ogni singola inclinazione si manifesta sin dalla tenera età, si suppone vi sia una regolamentazione pre-natale del DNA del puffo. Questo ci fa supporre che il livello tecnologico dei puffi sia particolarmente avanzato, soprattutto se si considera che i puffi vengono rappresentati nell'era medioevale, avvalorando la teoria di Molder (che verrà esposta in un prossimo paragrafo).
Un altro particolare oggetto di studio è la vita media di un puffo: non essendo mai morto alcun puffo, non è possibile stabilire un età media.
Considerato che nessun puffo è mai morto, si deduce che:
– hanno un sistema immunitario mostruosamente efficace (dal momento che sono sempre vestiti uguali indipendentemente da temperatura e condizioni atmosferiche);
– hanno un culo schifoso nello schivare gli incidenti sul lavoro;
– non fanno uso di sostanze stupefacenti (anche se pare che ogni tanto una foglia di puff-bacche se la fumino, ma non fa testo, si sa che di marija non è mai morto nessuno...);
– Puffetta la dà proprio a tutti.
Alimentazione
I puffi sono il primo caso di essere vivente che abbisogni di un solo tipo di alimento: le puff-bacche. Qualsiasi organismo necessita di una grande varietà di vitamine, proteine, sali minerali, carboidrati, ecc.; evidentemente le puff-bacche incorporano una spaventosa varietà di elementi, ma questo sfortunatamente non ci è dato a sapere, essendo stato impossibile reperirne un campione.
Economia e politica
Come abbiamo accennato in precedenza, la società puffa è preimpostata affinché ogni puffo trovi il suo posto all'interno del ciclo produttivo. Ciò fa supporre che il tipo di economia adottata sia di tipo autarchico-socialista, cosa che possiamo riscontrare anche dal fatto che il cibo viene erogato dallo Stato (rappresentato in questo caso da Puffo Golosone) in ugual misura per tutti i puffi.
Il potere è integralmente accentrato nella figura del Grande Puffo, il quale pare rappresentare tutti i poteri legislativo, esecutivo e giudiziario.
Al di sotto di questa figura vi sono gli altri puffi tutti alla stessa stregua, esclusi i puffolini in quanto non ancora maggiorenni (a che età un puffo consegua la maggiore età purtroppo non ci è dato a sapere, essendo lo statuto dei puffi apparentemente orale).
In teoria la formazione culturale del Grande Puffo è di tipo staliniano, considerato anche il colore del cappello, che è rosso. Pare non esista una reale opposizione, a parte una fazione anarchica rappresentata da Puffo Selvaggio, il quale ha però preferito vivere lontano dallo stress di un regime assolutista rifugiandosi nella foresta. Nonostante non esista un'opposizione, sta di fatto che per una qualche strana ragione Quattrocchi fa da portaborse al Grande Puffo.
Abitudini sessuali
Questo è uno dei grandi misteri della razza presa in esame, in quanto sembra esistere un unico esemplare femminile in età fertile (Puffetta).
La stessa nascita di tale elemento deve essere dovuta a cause di natura artificiale, il che fa supporre che originariamente la razza fosse priva di donne.
Corollario di Vision: i puffi sono un razza superiore.
Corollario di Molder al corollario di Vision: i puffi sono una razza di origine aliena.
Nell'arco di una anno ci sono 365 giorni, e i puffi maschi in età fertile sono all'incirca un centinaio (non abbiamo dati certi riguardanti le potenzialità dei puffolini maschi). Il problema è quindi il seguente: esiste un periodo in cui le pulsazioni sessuali del puffo medio aumentano rispetto alla media (media che, da quello che si può vedere, potremmo supporre essere un valore attorno allo zero)? In linea teorica, nell'eventualità esistesse un periodo questo dovrebbe ricoprire un terzo dell'anno, per dar modo a tutti di poter sfogare le proprie esigenze sessuali. Il problema consiste nello stabilire i rispettivi turni, ma dato l'avanzato ordinamento della società è probabile che venga istituito un razionale sistema con bigliettini numerati come al supermercato. Un'altra ipotesi è che si svolgano delle competizioni stile circo romano, ma questo comporterebbe la morte di qualche elemento, cosa assolutamente inaccettabile per la mentalità puffa; per questo motivo gli studiosi hanno deciso di abbandonare questa teoria.
C'è anche la possibilità che molti puffi siano omosessuali; tale tesi è avvallata pienamente da qualche studioso, in quanto non si ha mai avuto modo di vedere come finisce il rituale della "danza dei cento puffi". Probabilmente non sarà mai possibile verificare tale teoria; ciò non toglie che io personalmente ce li vedo bene i puffi a fare il trenino.
Molto probabile che vi siano anche casi di zoofilia; quasi certamente il massimo esponente ne è Puffo Selvaggio, insieme a Puffo Contadino.
Altri casi documentati sono quelli di onanismo misto a feticismo di Puffo Vanitoso, trovato a masturbarsi di fronte allo specchio in varie occasioni.
L'unica inevitabile e logica conclusione è che Puffetta soddisfi tutti quanti.